BERLINO – Ancora una notte di distruzione a Berlino, dove la polizia della citta'-Land ha chiesto l'aiuto dei colleghi federali per far fronte al fenomeno delle auto date alle fiamme: nelle prime ore di questa mattina, per l'ottavo giorno consecutivo, sono state bruciate nove autovetture, mentre aumenta la pressione sul sindaco Klaus Wowereit (Spd) per fermare i vandali.
Dopo i picchi della settima scorsa, quando venivano bruciate ogni notte decine di vetture nel giro di poche ore, la notte scorsa sono state date alle fiamme nove auto nei quartieri di Reinickendorf (nordovest) e Spandau (ovest).
Tanto basta per fare intervenire, per la prima volta, anche la polizia federale ''a sostegno'' delle forze della capitale, ha spiegato un portavoce dal quartier generale di Potsdam.
Intanto, Wowereit risponde alle critiche di chi lo accusa di non fare abbastanza: ''Non possiamo sorvegliare tutta la citta' – ha detto il sindaco al quotidiano Hamburger Abendblatt nel corso di un'intervista pubblicata oggi -. E un maggior numero di poliziotti nelle strade non aiuta automaticamente''.
