LONDRA – Giornalisti delle testate di news International (non solo il Sunday Times e News of the World ma anche il Sun) hanno spiato per 10 anni l'ex primo ministro Gordon Brown tentando di entrare nella segreteria del suo cellulare e ottenendo informazioni sul suo conto in banca, i suoi dossier legali e cartelle cliniche della sua famiglia. Lo scrive il Guardian sul suo sito online.
Secondo il Guardian ci sarebbero anche prove che un investigatore privato uso' un poliziotto per ottenere informazioni su Brown dal 'database' nazionale della polizia, non e' ancora chiaro se per conto dei giornali di News International.
L'ex primo ministro sarebbe stato spiato, secondo il Guardian, quando era a Downing Street e negli anni in cui e' stato Cancelliere dello Scacchiere del governo Blair. A un certo punto le sue dichiarazioni dei redditi sono state rubate dall'ufficio del suo consulente fiscale e le informazioni passare a un altro giornale che il Guardian non identifica.
Alcune delle attivita' di spionaggio su Brown sono state chiaramente illegali, mentre altri episodi hanno comportato violazioni della privacy ma non della legge. I files medici relativi al figlio Fraser, malato di fibrosi cistica, furono 'rubati' dal Sun che pubblico' un pezzo particolareggiato sulla malattia del bambino.
Brown non e' il solo politico laburista bersaglio di testate di News International: tra gli altri spiati eccellenti ci sono Tony Blair, li suo consigliere per i media Alastair Campbell, l'ex vice primo ministro John Prescott, la ministro per i media Tessa Jowell e il ministro per l'Europa Chris Bryant. E' inusuale pero', secondo il Guardian, l'assalto a tutto campo nei confronti di Brown per l'ampio spettro di informazioni cercate dai giornali.