SOFIA, 12 MAR – Oltre la meta' dei bulgari e' propensa a tollerare la violenza nei confronti di bambini e adolescenti. Dai risultati di un sondaggio condotto dall'agenzia Nziom, e pubblicati oggi, risulta infatti che il 68% degli intervistati approva la cosiddetta 'violenza minima' nei confronti dei minori, ovvero schiaffi, tirate di orecchie, sculacciate e altre punizioni fisiche. La pensano cosi' gli adulti di tutte le fasce d'eta', dai meno abbienti ai ricchi, dagli analfabeti ai laureati.
L'85% dei bulgari, inoltre, ritiene che gli adolescenti che non hanno compiuto i 14 anni d'eta' devono essere accompagnati da adulti in luoghi pubblici dopo le ore 20, mentre il 74% degli intervistati ritiene che questa regola debba essere applicata anche per i giovani dai 14 ai 18 anni d'eta' quando si trovano fuori casa dopo le 22.