Burqa sì o no: ecco le leggi europee

ROMA, 1 AGO – I paesi europei hanno legislazioni e atteggiamenti culturali differenti sul velo islamico.

FRANCIA: la legge che mette al bando l' uso del burqa vieta la ''dissimulazione del volto nei luoghi pubblici'', senza menzione esplicita del velo integrale islamico. Tuttavia le donne che indossano il burqa o il niqab devono pagare una multa, e posso essere obbligate a seguire uno stage di ''educazione civica''. La legge crea inoltre un nuovo delitto, la ''dissimulazione forzata del viso'': chi obbliga una donna a coprirsi completamente rischia un anno di carcere e 30 mila euro di multa.

AUSTRIA: donne in burqa non ce ne sono, ma il velo islamico e' permesso, sia nelle strade sia in classe. A scuola esiste una certa discrezionalita' solo per quanto riguarda l'ora di ginnastica, per ragioni di sicurezza, ma non c'e' un regolamento al riguardo.

BELGIO: c'e' il divieto di indossare il velo integrale che copre anche il volto, burqa o niqab. Le donne che contravvengono il divieto rischiano una multa di 137,5 euro.

GERMANIA: le regole sul velo islamico sono dettate dai vari lander e non dal governo federale. Sette governi su 16 hanno vietato agli insegnanti delle scuole pubbliche di indossare il velo in classe.

GRAN BRETAGNA: non ci sono leggi che vietano il velo islamico nelle sue varieta', compreso il burqa, ma le scuole possono avere un proprio codice di abbigliamento che vieta determinati abbigliamenti.

OLANDA: Nel 2009 il governo olandese ha annunciato un piano per vietare di indossare il burqa nella scuole ed ha preso in considerazione di estendere il bando anche agli ospedali e ai centri di cura.

SPAGNA: non c'e' legge che vieti il burqa. Nel 2009 alcune bambine, che non erano state accettate in scuole di Girona e Ceuta a causa di regolamenti interni che vietavano il velo, furono riammesse d'autorita'.

Published by
Emiliano Condò