BRISTOL – Il cane in sala parto. “E’ una presenza rilassante”, oltre che un cane da terapia certificato, un cane da “pet therapy”. Così il labrador Barney è potuto stare vicino alla sua padrona che partoriva all’ospedale St- Michael’s di Bristol, in Gran Bretagna.
La neomamma ha beneficiato della presenza “calmante” del suo amico a quattro zampe. Ma gli altri degenti non l’hanno presa bene. Anche infermieri e medici sono rimasti di stucco quando hanno scoperto che la direzione dell’ospedale aveva autorizzato la presenza del cane.
La stessa direzione ha diffuso una nota in cui spiegava che dopo il parto della padrona di Barney la sala parto era stata adeguatamente disinfettata e igienizzata, e non c’era alcun rischio per i pazienti successivi.
Il timore del personale dell’ospedale è che dopo questo caso anche altri pazienti chiederanno di poter aver vicini i propri amici a quattro zampe.
