Holger B., il presunto omicida dei due italiani a Hannover, si sarebbe consegnato alla polizia spagnola di Palma di Maiorca. Lo scrive il Bild.
L’uomo sospettato di avere ucciso i due italiani in un bar di Hannover lunedì scorso è fissato per il calcio, ha problemi psichiatrici e diventa estremamente violento quando beve. Lo scrive mercoledì 7 luglio il tabloid tedesco Bild, che traccia un profilo del presunto assassino.
Holger B. , 42 anni, è disoccupato, ha solo un paio di amici, non ha una compagna fissa, vive da solo in un appartamento nel quartiere di Linden – a Hannover – e possiede illegalmente da anni la pistola che ha usato per il duplice omicidio.
Quando beveva ”diventava estremamente violento e imprevedibile – racconta una vicina di casa -. Prendeva il calcio molto sul serio e non sopportava di essere contraddetto su questo argomento”. La sua era una vera fissazione: tanto che una volta sparò contro un cartello di divieto di giocare a calcio in strada.
L’uomo, che aveva perso il lavoro in una concessionaria tempo fa proprio a causa dei suoi disturbi psichici, prendeva forti tranquillanti e in passato era stato anche in cura in una clinica psichiatrica. Nelle ricerche, prosegue il tabloid, sono impegnati adesso fino a 100 agenti. Il giornale ha inoltre ricostruito i movimenti di Holger B. nelle ore successive alla sparatoria.
Sembra che l’uomo sia andato a casa di un amico e gli abbia chiesto degli indumenti puliti: ”Ho fatto una cazzata”, gli avrebbe detto. Dopo, prima di darsi alla fuga, è andato in un bar di Linden con degli amici a bere una birra.
