Coronavirus Francia: record di 13.215 nuovi casi in sole 24 ore, dove si registra anche una cifra di decessi mai toccata dalla primavera scorsa, 123 morti nell’ultima giornata.
Lo ha reso noto Santé Publique.
Coronavirus in Italia, in crescita i nuovi casi: oggi, venerdì 18 settembre si registrano 1.907 positivi, contro i 1.585 di ieri.
Per di più con un numero leggermente inferiore di tamponi, 99.839 contro 101.773 di ieri.
Lieve calo dei decessi, 10 (erano 13 24 ore fa). E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
In ben 8 regioni si registrano aumenti a tre cifre: il più sensibile in Lombardia (224 casi), seguita da Campania (208), Lazio (193) e Sicilia (179).
Solo la Basilicata a zero casi.
Il totale dei contagiati dall’inizio dell’epidemia sale a 294.932. A segnalare vittime nelle 24 ore sono Lombardia (2), Veneto (2), Puglia (2), e una ciascuna Emilia Romagna, Sicilia, Abruzzo e Sardegna. I decessi totali sono ora 35.668.
Aumentano i guariti, 853 oggi contro i 689 di ieri, per un totale di 216.807. Ma cresce anche il numero degli attualmente positivi (1.044, ieri erano 881), e sono 42.457.
Buone notizie invece sul fronte dei ricoveri: quelli in regime ordinario aumentano meno dei giorni scorsi, 39 in più (2.387 in tutto), mentre le terapie intensive dopo settimane di aumento vedono un lieve calo, 4 in meno, e sono ora 208.
I pazienti in isolamento domiciliare sono 39.862, 1.009 più di ieri.
Si conferma, spiega l’Iss, l’Istituto Superiore di Sanità, la presenza di “importanti segnali di allerta legati ad un aumento della trasmissione locale” del nuovo coronavirus SarsCov2:
“Al momento i dati confermano l’opportunità di mantenere le misure di prevenzione e controllo già adottate ed essere pronti alla attivazione di ulteriori interventi in caso di evoluzione in ulteriore peggioramento”.
E’ quanto si evidenzia nel monitoraggio settimanale Iss-ministero Salute.
Si raccomanda inoltre alla popolazione di prestare “particolare attenzione al rischio di contrarre l’infezione in situazioni di affollamento in cui si osserva un mancato rispetto delle misure raccomandate e durante periodi di permanenza in Paesi o aree con una più alta circolazione virale”. (Fonte: Ansa).