Fino ad allora non saranno bloccate le unita’ militari ucraine in Crimea. “E’ stato raggiunto un accordo con la Flotta russa del Mar Nero e con il ministero della difesa russo per una tregua in Crimea sino al 21 marzo”, ha dichiarato.
“Nessuna misura sarà presa contro le nostre infrastrutture in Crimea durante questo periodo. I nostri siti militari stanno quindi procedendo con la fornitura di provviste”, ha spiegato.
Ma fonti di stampa dicono che soldati e mezzi blindati ucraini si stanno muovendo verso i confini con la Russia.
Secondo l’agenzia filo-Cremlino, il treno in questione sarebbe arrivato ieri a Kondrashevskaia Novaia, a 10 chilometri da Lugansk (nell’Est dell’Ucraina) e ci sarebbero stati tafferugli con degli abitanti del posto contrari al nuovo governo di Kiev.