Domestico strangolato, a Londra principe saudita alla sbarra. Stampa inglese: “Amore gay finito in tragedia”

Il principe saudita Al Saud

Un principe saudita accusato per la morte del suo domestico è comparso martedì 5 ottobre  in tribunale a Londra. Saud bin Abdulaziz Bin Nasir al Saud, 34 anni, è stato incriminato per la morte di Bandar Abdullah Abduilaziz in una stanza dell’hotel di lusso Landmark.

Il domestico era stato trovato strangolato in camera. Le ferite, tra cui segni di morsi sulle guance, ”testimoniano la ferocia dell’attacco di cui è rimasto vittima”, ha detto il pubblico ministro Jonathan Laidlaw. Il principe era uso picchiare il cameriere: una volta le percosse erano state filmate dalle telecamere di sicurezza dell’hotel e il video è  stato  mostrato in aula.

Per i quotidiani inglesi, quello tra il principe e il suo servitore altro non è che un amore gay finito in tragedia. Il Daily Mail scrive esplicitamente di un’aggressione feroce scatenata da una “motivazione sessuale”

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Emiliano Condò