VARSAVIA – A cinque giorni dalle elezioni legislative di domenica prossima in Polonia, il Partito liberale di centro Piattaforma civica (Po) dell'attuale premier Donald Tusk e' dato in testa con il 31% delle preferenze, rispetto al partito conservatore all'opposizione Diritto e giustizia (Pis) dell'ex premier Jaroslaw Kaczynski, sostenuto dal 21% dell'elettorato.
E' quanto e' emerso da uno degli ultimi sondaggi pubblicato oggi e realizzato dall'istituto Tns Obop. Il duello fra Tusk e Kaczynski domina gli ultimi giorni della campagna elettorale, con il leader del Pis che si e' rifiutato di incontrare Tusk in un dibattito televisivo.
''La Polonia e' in costruzione, insieme faremo di piu'', annuncia lo slogan elettorale di Po. ''I polacchi meritano di piu'', gli risponde col suo slogan elettorale il Pis.
Tusk e Kaczynski sono impegnati nel massimo sforzo della campagna elettorale in giro per il paese, anche perche', secondo i media, la vera battaglia riguarda i giovani e gli indecisi, il cui voto alla fine potrebbe risultare decisivo per l'affermazione dell'uno o dell'altro schieramento.
Altri sondaggi hanno dato negli ultimi giorni esiti differenti, accrescendo l'incertezza: per l'istituto Gfk Polonia, Po potrebbe ricevere il 36% delle preferenze rispetto al 24% del Pis, mentre per Milward Brown Smg/Krc solo il 32% di voti andrebbe al Po, contro il 29% attribuiti al Pis.
Gli altri tre partiti che potrebbero superare lo sbarramento del 5% sono il Partito dei contadini (Psl), l'Alleanza della sinistra democratica (Sld) e il Movimento di Janusz Palikot, una nuova formazione di destra.
Gli elettori polacchi sono oltre 30 milioni. Per la prima volta in Polonia al Senato figurano i seggi uninominali. Dopo le ultime legislative del 2007 la Polonia e' governata dalla coalizione fra Po e Psl.
Dal luglio scorso, per la prima volta dopo l'adesione alla Ue nel 2004, Varsavia ha assunto per sei mesi la presidenza di turno della Unione europea.
