PARIGI – Un sospetto terrorista è stato arrestato a Kiev, in Ucraina, con l’accusa di essere in preparazione di 15 attentati in Francia durante l’Euro 2016. Gli obiettivi dell’uomo, un esponente dell’estrema destra di 25 anni di nome Gregoir, erano moschee, sinagoghe e sedi governative. Il sospetto terrorista è stato fermato il 21 maggio dalle autorità di Kiev e secondo i servizi segreti ucraini, citati da Bfmtv, ha confessato la preparazione degli attentati.
Il sito dell’Huffington Post francese scrive che l’arresto è avvenuto il 21 maggio, ma solo il 6 giugno il capo dei servizi di sicurezza ucraini, Sbu, Vassil Grytsak lo ha annunciato alla stampa con un comunicato in cui ha dichiarato:
“I servizi Sbu sono riusciti a impedire 15 attentati terroristici che erano stati pianificati in Francia alla vigilia e durante il campionato europeo di calcio. Atti terroristici di protesta contro la politica del governo sull’arrivo massiccio di immigrati in Francia, la diffusione dell’islam e la globalizzazione”.
Le autorità hanno dichiarato inoltre che il giovane di estrema destra è stato fermato alla frontiera tra Ucraina e Polonia per possesso di armi e che con sé aveva 125 chilogrammi di dinamite Tnt, fucili d’assalto, razzi e lancia razzi e un centinaio di detonatori. Ora la polizia francese potrebbe avanzare una richiesta di estradizione internazionale alle autorità ucraine, intanto la casa del sospettato è stata perquisita nella città di Nant-le-Petit ed è stata trovata una maglietta di un gruppo di estrema destra, ma nessun altro elemento rilevante ai fini del caso.