
Facebook: innocente ma arrestata per colpa di uno status: si toglie la vita
LONDRA โ โUno strumento malvagioโ, cosรฌ una giudice in Gran Bretagna ha definito Facebook, dopo il suicidio di una giovane innocente. Due amiche avevano hackerato il suo profilo e scritto che aveva tentato di soffocare un bambino. E cosรฌ Jayne Pearce, 23 anni, prima che una delle due donne ammettesse di aver pubblicato una โfalsa confessioneโ, ha dovuto affrontare un vero e proprio calvario: รจ stata accusata di tentato omicidio, sbattuta in prigione per tre mesi in attesa del processo .
La Pearce, รจ stata infine scagionata e le due calunnatrici arrestate ma, per cancellare i ricordi del periodo in prigione, ha iniziato a bere.
Due giorni prima del processo alle due donne, la poveretta รจ stata trovata morta nel suo appartamento a Royton, Greater Manchester, a causa di un mix letale a base di vodka, cocaina e un farmaco anti-depressivo.
Al Minshull Crown Court Street a Manchester, il giudice Angela Nield ha condannato l'โartiglieriaโ dei social media e sbattuto in galera Leonie Hampson-Ogden, 24 anni madre di due figli, e Shauna Stanway, 21 anni, con un figlio, per dieci mesi ciascuna.
Le due donne hanno ammesso di aver deviato il corso della giustizia e affermato che, dopo la tragedia, sono state beccate.
Il giudice Nield ha affermato che โIl social media ha molto di che rispondere. Fa ritrovare vecchi amici ma viene anche utilizzato come strumento malvagio, sbagliato, mirato a criticareโ.
โIn questo caso si tratta di uno strumento per far ricadere lโira su una persona innocente. Eโ stata dichiarata innocente ma solo dopo aver trascorso tre mesi in prigioneโ. โFacebok puรฒ trasformarsi in una pericolosa arma, il segnale di deterrenza deve essere forteโ, ha detto ancora il giudice.
Steven Wilde, procuratore, ha detto:โGli agenti hanno parlato con le due donne che erano calme e impassibili e sono rimasti sorpresi data la gravitร del reatoโ.
โLa polizia รจ stata contattata due ore dopo e il bambino non sembrava avere problemiโ.
A causa della confessione falsa, la Pearce รจ stata arrestata e interrogata quattro volte, tenuta in custodia per circa dieci settimane accusata del tentato omicidio di un bambino.
La polizia ha esaminato i cellulari delle donne: il commento incriminante era stato pubblicato on line da quello della Hampson-Ogden.