In arrivo nuovi diritti per i passeggeri delle ferrovie: lo prevede un regolamento Ue che entra in vigore oggi.
Le nuove norme, presentate dal vicepresidente della Commissione Antonio Tajani, titolare per i trasporti, garantiscono, ad esempio, assistenza e accesso non discriminatorio ai disabili e ai passeggeri a mobilità ridotta; ma impongono anche una serie di obblighi alle società ferroviarie in materia di responsabilità verso i loro clienti.
Tra questi, anche il risarcimento in caso di viaggio cancellato o con ritardo. Tuttavia, gli Stati membri potranno beneficiare di alcune deroghe: ad esempio le norme non potranno valere per i servizi urbani, suburbani e regionali e si consentono deroghe di applicazione di 5 anni anche per i percorsi nazionali. Ci sono Stati virtuosi, come ad esempio la Germania, Danimarca, Svezia e Olanda, che hanno già norme talvolta più stringenti. L’Italia non ha ancora inviato a Bruxelles alcuna comunicazione.
