L’AQUILA – Francesco Leccese, 21 anni e originario de L’Aquila, è morto a Birmingham, città inglese in cui viveva da qualche mese. Il giovane era arrivato in Inghilterra ad agosto di quest’anno e dai primi di novembre era stato assunto a tempo indeterminato come croupier nel casinò della città inglese.
Leccese condivideva l’appartamento nel quartiere Ladywood con diversi connazionali. Uno di questi, un 20enne milanese in Inghilterra per partecipare al progetto Erasmus, è stato arrestato per sospetto omicidio, ma le indagini sono ancora in corso.
La questura dell’Aquila è in contatto con continuo la polizia inglese e i genitori del ragazzo sono attesi in Inghilterra già mercoledì pomeriggio. Secondo le prime informazioni, diffuse dal Birmingham Mail, sarebbe stato accoltellato, ma non sono ancora stati forniti dettagli sul delitto in attesa dell’autopsia. Il corpo è stato scoperto lunedì sera verso le 21, le 22 in Italia, quando gli agenti hanno forzato l’ingresso nell’appartamento.
Il giovane all’Aquila era molto conosciuto, viene descritto come un bravo ragazzo con la passione per il gioco che lo aveva portato a trovare lavoro. “Era socievole, impegnato in parrocchia, si faceva ben volere da tutti”, lo ricorda don Bruno Tarantino, il parroco di Gignano, frazione dell’Aquila dove Leccese viveva.