PARIGI, 16 MAR – E' di un morto e un ferito grave il bilancio dell'aggressione ai danni dei fedeli riuniti per la preghiera del venerdi' sera nella moschea di Arras, nel nord della Francia, compiuta da un giovane squilibrato.
Il ragazzo, in base alle prime ricostruzioni, e' entrato nell'edificio brandendo una mazza da baseball e si e' avventato su un gruppo di uomini impegnati a pregare, colpendoli con una raffica di colpi. Uno degli aggrediti e' morto per le percosse subite, mentre un altro e' rimasto gravemente ferito. L'aggressore, che secondo gli inquirenti avrebbe ''antecedenti psichiatrici'', e' stato fermato subito dopo dalla polizia.
''E' un giovane musulmano che frequentava la moschea e che era conosciuto come uno squilibrato'' ha spiegato alla stampa il rappresentante regionale della federazione islamica, Abdelkader Assouedj, ''aveva avuto un atteggiamento anormale durante le preghiere e gli era stato chiesto di non ritornare piu' alla moschea. Ma stasera e' tornato''.
''Le prime indicazioni di cui dispongo dicono che si tratta del gesto di una persona che aveva gia' dei precedenti psichiatrici'', ha confermato all'agenzia France Presse il ministro dell'Interno transalpino Claude Gueant, che ha fermamente condannato questo ''assassinio'', definendolo ''atto di una ferocia inaudita''.
