Il presidente e il direttore generale della società Pier Import, che ha messo in liquidazione alcuni punti vendita in Francia, sono stati sequestrati nella sede di Villepinte, nella banlieue di Parigi, da dipendenti in agitazione.
I due sono stati liberati durante la mattina e all’uscita dai locali hanno ricevuto applausi ironici e fischi dei dipendenti assiepati all’ingresso dello stabilimento.
Secondo il sindacato Cgt (comunista), “la notte è trascorsa tranquilla, in un’atmosfera amichevole”. I dipendenti, che chiedono un mese e mezzo di stipendio per ogni anno lavorato, mentre la direzione, seguendo alla lettera la legge, propone un mese per cinque anni di anzianità.
Il gruppo Pier Import è stato messo in liquidazione giudiziaria il 2 settembre. Venti punti vendita e 142 dipendenti che vi lavorano sono stati atrilevati dal gruppo Atmosphere, specializzato in arredamento. Per altri 25 negozi, in cui lavorano 140 persone, la prospettiva è quella della chiusura.
