Colpi a raffica hanno colpito una mosche a Istres, nella regione francese delle Bouches-di-Rhone, nel sud della Francia. È successo nella notte tra sabato e domenica, ma i responsabili del luogo di culto se ne sono accorti solo a fatto compiuto. Dai fori lasciati sulla facciata, l’edificio è stato preso da circa circa trenta di colpi di mitra.
La polizia indaga sulla vicenda mentre solidarietà e “profonda emozione” per l’accaduto sono state espresse dal premier francese Francois Fillon.
Il capo del governo ha incontrato oggi a Parigi il presidente del Consiglio francese del culto musulmano (Cfcm), Mohammed Moussaui, nel quadro delle consultazioni sul progetto di legge sul velo integrale. Uscendo dall’incontro, Moussaui ha deplorato una “asimmetria” nell’attenzione che i media hanno rivolto all’attacco alla moschea e la vicenda del marito presunto poligamo a Nantes, che ha ha ottenuto le prime pagine di tutti i giornali durante il fine settimana. Domenica sera, è stata presa di mira con colpi di kalashnikov anche una macelleria halal di Marsiglia.
