Accusato di poligamia, Lies Hebbadj, il marito della donna di Nantes multata perchè guidava indossando un niqab torna a rispondere oggi tramite il suo avvocato alle accuse di poligamia rivoltegli dal ministro dell’Interno francese Brice Hortefeux, che ora accusa di diffamazione.
“Non si può accusare qualcuno di poligamia che è un delitto penale senza avere un minimo di elementi a disposizione. Se guardiamo i testi di legge questa potrebbe essere diffamazione”, ha detto ai cronisti il suo legale, Franck Boezec puntando il dito contro “le dichiarazioni totalmente fantasiose di Brice Hortefeux”.
L’avvocato ha quindi riferito che sta riflettendo all’opportunità di querelare il ministro. “Ma se il clima si calma – ha aggiunto non ci sarà bisogno di andare su questo terreno”. Intanto, il procuratore della Repubblica di Nantes ha annunciato l’apertura di indagini preliminari per “sospetto di relazioni poligame” e “dubbi sulla regolarità degli aiuti sociali di cui godrebbero diverse persone di sesso femminile (…) che hanno una relazione con Lies Hebbadj”.
Secondo Hortefeux, l’uomo – che è nato ad Algeri – avrebbe quattro mogli e ognuna di esse beneficerebbe di sussidi familiari. Un reato che secondo il ministro merita il ritiro della nazionalità francese che Hebbadj ha ottenuto sposandosi nel 1999.
Ieri, l’uomo ha risposto alle accuse sostenendo che quelle donne sono solo delle “amanti”.”Se si fosse privati della nazionalità quando si hanno delle amanti – ha commentato ieri Hebbadj – ci sarebbero molti francesi che perderebbero la propria nazionalità ”
