PARIGI, 27 FEB – ''Molti nemici, molto onore'': polemiche in Francia contro Jean-Marie Le Pen, il fondatore del Fronte Nazionale, accusato di aver citato (in italiano) una massima usata da Benito Mussolini e dai nostalgici del Duce. In un video pubblicato sul sito Internet del Fronte Nazionale, Le Pen – gia' preso di mira per aver citato di recente una poesia dello scrittore collaborazionista Robert Brasillach, in occasione della convenzione presidenziale del Fronte Nazionale – cerca di spiegarsi e conclude con la celebre massima ''Molti nemici, molto onore''.
Parole che non sono piaciute al Front de gauche, il partito di Jean-Luc Melenchon, acerrimo rivale di Marine Le Pen nella sfida presidenziale di aprile e maggio. ''L'infame Le Pen torna a fare l'apologia di un antisemita e cita Mussolini'', si legge in una nota diffusa dal partito dell'estrema sinistra. Un'accusa che a Le Pen non e' andata proprio giu'. Oggi, in un ennesimo comunicato rivolto agli ''incolti e agli ignari'', il fondatore del partito francese di estrema destra spiega che quella frase ''non e' attribuibile a Mussolini ma, quattro secoli prima, al cavaliere Georg Von Freundsberg, al servizio dell'esercito di Spagna, che la pronuncio' nella battaglia di Vicenza del 1513''. ''Il fatto che sia stata ripresa da Mussolini non da a quest'ultimo l'esclusivita' di quelle parole e non puo' impedire che altri la usino ai giorni nostri'', conclude Le Pen.
