PARIGI, 15 SET – Il gruppo Apple ha deciso di ritirare dal mercato francese l'applicazione per smartphone 'Ebreo o non ebreo', che nei giorni scorsi ha scatenato un vespaio di polemiche in Francia. ''Questa applicazione viola la legislazione locale e non e' piu' disponibile (…) in Francia'', ha annunciato Tom Numayr, portavoce del colosso Usa dell'informatica.
La decisione di ritirare l'applicazione segue le dure proteste sollevate da diverse associazioni contro il razzismo e la xenofobia, che nei giorni scorsi hanno minacciato di sporgere denuncia. Mentre ora si dicono ''soddisfatte''. In vendita dallo scorso 9 agosto, l'applicazione consentiva di accedere a uno schedario di oltre 3.500 personalita' ebree, il che e' illegale secondo l'articolo 226-19 del codice penale francese. Il fatto di ''mettere o conservare nella memoria informatica, senza il consenso del diretto interessato'', dati che fanno apparire le ''opinioni religiose'', e' illegale ed e' punibile con 5 anni di detenzione e 300.000 euro di multa. SOS razzismo e la Licra, la Lega internazionale contro il razzismo e l'antisemitismo, hanno condannato nei giorni scorsi la ''creazione illegale di uno schedario relativo all'opinione religiosa di una persona''.
L'ideatore dell'applicazione, Johann Levy, anch'egli di religione ebraica, si e' difeso dicendo che voleva dare ''un sentimento di fierezza'' agli ebrei. Per Aline Lebail-Kremer,di SOS razzismo, egli ''non ha capito la gravita' dei fatti, si trattava di un'arma potenzialmente pericolosa e malsana''. ''Nessuno puo' ignorare la legge'', gli ha fatto eco la Licra. Ora si tratta di capire come Apple trattera' le applicazioni gia' scaricate dagli utenti. Il programma recensiva le personalita' ebree, ordinandole per nazionalita', e consentiva di conoscere il loro settore di attivita' (cinema, musica, politica…). Si poteva anche scoprire chi sono ''gli ebrei piu' popolari del momento''. Ed erano poi elencati una serie di ''fatti sorprendenti o divertenti che riguardano gli ebrei nel mondo''. L'ideatore dell'applicazione considera che l'applicazione sia un semplice strumento per divertirsi e non stigmatizzi nessuno.