Miracolo. Una giovane donna di 28 anni si è buttata da un’altezza di settanta metri in una voragine con la piccola figlia di venti mesi in braccio, per suicidarsi. Dopo lo spaventoso volo la donna è morta sul colpo, ma la bimba si è salvata. Ha subito solo diverse fratture ma non è in pericolo di vita.
La sciagura è avvenuta in una piccola stazione balneare nel dipartimento di Seine Maritime nella Falaise d’Etretat, un luogo molto noto turisticamente proprio per quel dirupo vertiginoso dal quale la donna ha scelto di togliersi la vita.
Si trattava di una giovane sposa in grave stato di depressione. L’allarme era stato lanciato dal marito della donna, di recente da lei separato, che ha denunciato la scomparsa della donna e della bimba alla polizia. Si è alzato un elicottero che dall’alto ha individiato nello sprofondo della Aiguille i due corpi.
Grazie alle indicazioni dei piloti i pompieri hanno individuato i due corpi. E hanno constatato la morte della sventurata e trasportato la bimba all’ospedale Jacques Monod du Havre.