
FRANCIA, STRASBURGO – La Corte europea dei diritti umani ha condannato la Russia per aver violato il diritto alle libere elezioni dei suoi cittadini nel dicembre 2011 in occasione del voto per eleggere i rappresentanti dell’assemblea legislativa e della Duma a San Pietroburgo.
I togati di Strasburgo sostengono che nonostante la consistenza delle prove su “gravi irregolarità ” nel riconteggio dei voti, che hanno finito per favorire il partito di governo Russia Unita, presentate da 11 cittadini russi, le commissioni elettorali e i tribunali nazionali non hanno proceduto a un esame effettivo delle accuse.
