LONDRA – Il governo di David Cameron si appresta a cambiare le leggi sulle unioni gay: presto le coppie omosessuali potranno pronunciare il fatidico sì in una chiesa. La storica quanto controversa riforma, annunciata la prossima settimana, è anticipata sui media britannici.
Cambierà secondo il Times, la definizione legale di matrimonio, finora un patto stipulato esclusivamente tra uomo e donna. Un uomo gay potrà chiamare il partner marito, mentre, in una coppia di lesbiche sposate, entrambe le donne potranno far scrivere mogli sul certificato di unione.
Le diverse confessioni religiose saranno libere di ospitare nei loro templi matrimoni gay: la riforma, che potrebbe essere annunciata già in settimana, mette sotto pressione la Chiesa d’Inghilterra che non ha ancora definito la sua posizione ma al cui interno i vertici più conservatori sono decisamente contrari.
Altre confessioni protestanti come i Quaccheri e gli Unitari e i rami più progressisti dell’ebraismo sono favorevoli ai matrimoni omosessuali.