I violenti scontri del 10 ottobre a Belgrado a margine del Gay Pride hanno provocato 157 feriti, in massima parte poliziotti, e 249 fermi, 131 dei quali sono stati tramutati in arresto. E’ questo il bilancio finale degli incidenti fornito dal capo della polizia serba, Milorad Veljovic.
Sul totale dei feriti, è stato precisato, 132 sono agenti di polizia (cinque dei quali sono in condizioni serie) e 25 sono manifestanti, uno dei quali ha riportato ferite gravi. Sono stati inoltre distrutti o danneggiati 15 veicoli della polizia. Tra gli arrestati vi è anche Mladen Obradovic, leader della formazione di estrema destra Obraz (in serbo volto, faccia, ma che in senso metaforico sta a significare orgoglio).