LONDRA, 18 MAR – Alcuni comuni britannici hanno equipaggiato i loro ausiliari per il controllo del traffico – dunque personale civile – con delle microtelecamere incastonate nei tesserini di riconoscimento in modo da "scoraggiare" comportamenti violenti nei loro confronti da parte di automobilisti imbufaliti.
L'unico segnale che mostra la presenza del dispositivo, che con la sua capacità di registrare fino a 8 ore di video e audio in alta qualità, compreso la notte, gareggia con gli aggeggi usati da James Bond, è una piccola striscia gialla che reca la scritta "telecamera a circuito chiuso". La mossa ha subito fatto infuriare le associazioni per la protezione delle libertà civili e della privacy come Big Brother Watch.
"Come minimo – ha tuonato dalle colonne del Mail on Sunday – dovrebbe essere reso obbligatorio, per legge, che gli ausiliari informino le altre persone quando stanno registrando. Ma in realtà è solo un altro attacco alla nostra privacy e così facendo si considera ogni membro del pubblico come un possibile sospettato".
Sia come sia, stando a Caren Hindle, responsabile della sezione parcheggi del comune di Barrow-in-Furness, "gli episodi di aggressione nei confronti dei nostri ausiliari sono praticamente smessi da quando abbiamo adottato i dispositivi". Questo perché le immagini possono essere usate in tribunale come prova. Le telecamere costano circa 500 sterline e sono prodotte da una società di Edimburgo, Edisex.