Sono finiti in manette in Gran Bretagna cinque degli hacker appartenenti agli Anonymous che nel dicembre scorso avevano lanciato un attacco cibernetico contro Visa, Mastercard e Paypal dopo che queste si erano rifiutate di fornire i loro servizi a Wikileaks.
I pirati informatici arrestati oggi sono quasi tutti giovanissimi: il più giovane della ‘banda’ ha 15 anni, seguito da 16enne, un 19enne, un 20enne e un 26enne.
Gli arresti sono avvenuti tutti intorno alle 7 del mattino del 27 gennaio a Londra, nel Surrey, nelle West Midlands, nel Northamptonshire e nell’Hertfordshire.
”Gli arresti sono stati compiuti in relazione a attacchi DDoS recenti e ancora in corso ad opera di un gruppo online che si fa chiamare Anonymous. Sono parte di un’inchiesta parlamentare in corso sugli Anonymous iniziata lo scorso anno”, ha dichiarato un portavoce di Scotland Yard, sottolineando che l’inchiesta viene svolta in congiunzione con altre autorita’ giudiziarie in Europa e in Usa.
