Gb. Le case di John Lennon e Paul McCartney dichiarate edifici protetti

LONDRA, GRAN BRETAGNA – Le case della giovinezza di John Lennon e Sir Paul McCartney sono state dichiarate edifici protetti – Grade II, ovvero un gradino piu’ in basso dei grandi monumenti come il palazzo di Westminster – dall’English Heritage, l’ente che si occupa della gestione del patrimonio storico-architettonico del Regno Unito.

Le abitazioni, in Menlove Avenue, per quanto riguarda Lennon, e Forthlin Road, nel caso di McCartney, si trovano entrambe a Liverpool. Qui, stando a quanto sottolineato da English Heritage, sono state scritte circa 100 canzoni dei futuri Beatles. I due ex fab four sono rimasti nelle loro case dell’adolescenza fino all’eta’ di 22 anni.

Lennon imparo’ a suonare la chitarra nella villetta degli anni Trenta dove viveva con la zia Mimi e insieme a McCartney prese parte alle prove della loro prima band, The Quarrymen. ”Mendips – la casa di Lennon, – ha sempre significato molto per John; li’ si sono avverati i suoi sogni di ragazzo, per lui e per il mondo intero”, ha commentato la vedova di Lennon Yoko Ono. Le case resteranno intatte per generazioni.

La protezione garantita da English Heritage significa che i due edifici non potranno essere alterati o demoliti senza permesso esplicito delle autorita’ competenti. I Beatles continuano a vivere e la loro musica a infiammare e rattristare i cuori di ragazzi, grandi e vecchi.

L’English Heritage ha deciso di non dichiarare protette le case di Ringo Starr e George Harrison perchè, ha spiegato la portavoce Emily Gee, sono state le case di Lennon e McCarthy ”ad accogliere innumerevoli prove musicali e composizioni di canzoni fino a diventare un intenso centro creativo”.

 

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lgermini