LONDRA, 21 LUG – Un serial killer potrebbe essere in azione tra le corsie di un'ospedale dell'area metropolitana di Manchester: tre persone sono morte dopo aver ricevuto una soluzione salina contaminata con insulina e oggi la polizia ha annunciato che la morte di altri due anziani, un uomo di 83 e una donna di 84, potrebbero essere collegate al misterioso caso.
Una infermiera di 27 anni, Rebecca Leighton, è stata arrestata col sospetto di aver provocato la morte di Tracey Arden, 44, George Keep, 84 e Arnold Lancaster, 71. La Leighton lavorava da anni nell'ospedale di Stockport e abitava a poca distanza. Un altro paziente di 40 anni e' in gravissime condizioni: anche lui avrebbe ricevuto la soluzione salina contaminata.
I sei pazienti fanno parte di un gruppo di 14 le cui terapie dal 7 luglio sono state esaminate dalla polizia. Non e' chiaro quale possa essere il movente. Sui media britannici si parla di sabotaggio e non vengono esclusi altri arresti.
L'infermiera al centro dei sospetti lavorava in uno dei reparti al centro dell'inchiesta. Sulla sua pagina di Facebook si lamenta di frequente per gli amici per i turni di notte che le impediscono di uscire e divertirsi come vorrebbe. Chi la conosce e' sotto shock nel sapere che e' stata arrestata.
Tutte le morti sono legate a 36 flaconi di soluzione salina contaminata deliberatamente con insulina nei reparti A1 e A3. Una volta iniettata nelle vene malati la sostanza avvelenata ha provocato un brusco abbassamento negli zuccheri del sangue portando in alcuni casi alla morte. Il primo caso a due settimane fa.
L'infermiera e' stata arrestata per sospetto omicidi mentre la Nursing and Midwifery Council ha avviato il procedimento per farle sospendere la licenza.