Un neonazista britannico è diventata la prima persona ad essere condannata in Gran Bretagna per aver prodotto quella che è stata considerata un’arma chimica. La sentenza è stata emessa ieri a carico di Ian Davison, camionista di 42 anni, fondatore del sito filo-nazista “Aryan Strike Force” (forza ariana d’attacco).
È stato giudicato colpevole di aver prodotto ricina, una potente citotossina ricavata dal ricino, in quantità sufficiente per uccidere almeno dieci persone. Lo riporta il sito del Daily Mirror. Davison si è dichiarato colpevole davanti al tribunale di Newcastle, che lo ha condannato anche per aver preparato atti di terrorismo. Secondo gli inquirenti, il filonazista ha conservato la ricina per due anni nella cucina della sua abitazione. Nel processo era coinvolto anche il figlio di Davison, Nicky di 19 anni, che è stato condannato a due anni di prigione per essere stato trovato in possesso di un manuale di istruzioni per compiere atti di terrorismo.
Il fatto di aver coinvolto il figlio nelle sue attività a favore della supremazia ariana sono state considerate un’aggravante. Il giudice John Milford ha infatti detto a Ian Davison che “il fatto di aver corrotto anche Nicky è un’aggravante particolarmente sgradevole”. Secondo alcune pubblicazioni scientifiche sono sufficienti 0,2 milligrammi di ricina per provocare la morte di un essere umano.
