Una nonna britannica di 39 anni ha rubato i gioielli che decoravano l’altarino del nipotino morto a sole nove settimane e li ha rivenduti per la misera somma di 44 sterline.
È stato il Daily Mail a riferire oggi la notizia, descrivendo il furto come «squallido e imperdonabile». La giovanissima madre del bimbo, Hayley Hayes di 19 anni, ha narrato la vicenda al giornale britannico, specificando che secondo lei l’episodio era stato addirittura premeditato: «Mia madre si era offerta di badare al mio gatto nel periodo in cui avevo previsto di andare in vacanza con il mio fidanzato, in modo da avere libero accesso ai gioiellini incustoditi».
Hayley ha proseguito a esprimere tutto il suo dolore per la morte del figlio, deceduto nel maggio del 2007, e ha affermato che le azioni della madre sono un insulto alla memoria del piccolo: «Questa storia mi ha veramente scioccato, mai avrei pensato che mia madre potesse rubare qualcosa, ma il fatto che abbia preso gli oggetti che appartenevano a suo nipote, è assolutamente rivoltante. Quando penso che il furto sia avvenuto davanti alla fotografia del mio povero Harvey mi si spezza il cuore».
Alison Seabury, la nonna in questione, ha inizialmente negato il suo coinvolgimento nella scomparsa del braccialettino d’oro e del ciondolo a forma di orsacchiotto. In seguito al ritrovamento degli oggetti, che erano stati venduti ad un banco dei pegni per sole 44 sterline, la donna ha ammesso di essere la colpevole del furto.
Il tribunale ha oggi stabilito la sentenza: residenza coatta per le prossime 10 settimane ed il risarcimento di 75 sterline alla figlia.
