Jimi Heselden, 62 anni, proprietario multi-milionario della società Segway, che produce il famoso monopattino elettrico, è morto cadendo da un dirupo domenica nel North Yorkshire proprio mentre stava utilizzando il monopattino che lo ha reso celebre e ricchissimo. A scoprire il suo corpo ormai privo di vita è stato un passante.
Heselden aveva comprato la Segway nel dicembre del 2009 e stava usando una dei suoi monopattini per ispezionare un terreno di sua proprietà. Un portavoce del West Yorkshire Police oggi ha detto: “La polizia è stata chiamata alle 11:40 ieri da un uomo che diceva di aver trovato un cadavere nel fiume Wharfe”. Gli investigatori stanno ora indagando se all’origine dell’incidente ci sia stato un difetto di fabbricazione del monopattino o un errore del driver.
La morte arriva per Heselden esattamente una settimana dopo essere diventato uno dei più generosi filantropi del Regno Unito. Il patron della Segway, infatti, ha devoluto bel 10 milioni di sterline a una fondazione di beneficienza fondata da lui stesso nel 2008.
Non era solo un uomo generoso Heselden, era un uomo che si era fatto da solo e che non dimenticava le sue umili origini. Nato nei bassi di Halton Moor a Leeds, ha lavorato dall’età di 15 anni come minatore. Poi ha fatto fortuna fondando la Hesco Bastion e stipulando contratti con gli eserciti di mezzo mondo e con il Pentagono per fornire moderne fortificazioni in grado di assorbire proiettili di varia potenza.