LONDRA – In Inghilterra hanno fatto una sorta di classifica con le peggiori scuse dei genitori che non vogliono decidersi a sostenere le spese dei figli. Nella casistica rientra il calciatore che sostiene di non poter staccare l’assegno perché la Ferrari richiede parecchie attenzioni; c’è quello che dice di aver dovuto portare lo struzzo dal veterinario; quello che con indubbia eleganza si rifiuta di pagare perché il bambino non può essere suo, la madre è troppo brutta.
L’elenco è lungo e soprattutto pubblico grazie alla Child Support Agency che ha voluto attirare l’attenzione su un problema sempre più sentito e che ha raggiunto i 4 miliardi di sterline. Ma il ministro del Lavoro Maria Miller ha pronta la soluzione: presto i genitori inadempienti rischiano di vedersi portare via la casa mentre molti hanno già subito il prelievo forzoso dai conti bancari.
