Il garage di Joseph Goebbels, ai tempi di Adolf Hitler ministro della Propaganda del Reich, va all’asta nelle prossime settimane: esso sorge su 2300 metri quadrati di terreno, scrive oggi il quotidiano di Berlino Tagesspiegel, e potrà essere tranquillamente abbattuto e sostituito con un nuovo edificio a scelta del nuovo proprietario.
L’anonima costruzione di tre piani, occupata da ultimo dalla polizia fluviale tedesca, sorge sull’isola più bella di Berlino, Schwanenwerder, a ovest della capitale sul fiume Havel. La villa dove abitava il ministro nazista con la moglie e i sei figli (uccisi dalla madre Magda Goebbels prima del suicidio con il marito nel bunker di Adolf Hitler il primo maggio 1945) nel frattempo è stata abbattuta e al suo posto c’é ora la sede della sezione tedesca dell’ Aspen Institute.
Abitata fino al 1933 da banchieri e imprenditori, soprattutto ebrei, durante il Terzo Reich diventò il luogo preferito per le ville berlinesi di molti gerarchi nazisti, tra essi l’architetto Albert Speer e il medico personale del Fuehrer, Theodor Morell. La cancelleria del dittatore aveva anche acquistato un terreno con vista sul fiume, secondo esperti destinato a Hitler stesso. L’eventuale acquirente, che se solleverà dubbi di simpatie per l’estrema destra sarà passato al vaglio dei servizi segreti tedeschi prima della firma del contratto di acquisto, dovrà essere pronto a pagare alcuni milioni di euro, scrive oggi il Tagesspiegel.
