È stata inaugurata a Berlino l'”Haeberle-Hirschfeld-Archiv”, la più grande biblioteca mondiale di sessuologia, creata dal professor Erwin Haeberle in collaborazione con la “Humboldt-Universitaet”, a cui lo studioso ha ceduto la sua enorme collezione di documenti sul mondo del sesso, in forma di libri, foto, articoli di giornale, diari, film, video, Dvd e documenti sonori, ecc. L’accesso all’archivio è libero ed è possibile via internet.
Nell’ultimo mese il sito è stato cliccato da oltre 8 milioni di visitatori. Il materiale sessuologico raccolto dal professor Haeberle spazia in molti campi, tra i quali psicologia, psichiatria, medicina, storia e antropologia.
Lo studioso tedesco ha insegnato anche in numerose università americane ed è stato collaboratore del “Kinsey-Institute” presso l’Indiana University. Tornato in Germania nel 1988, Haeberle ha diretto il Centro federale di documentazione sull’Aids di Berlino, prima di passare ad insegnare Sessuologia alla “Humboldt-Universitaet”.
L’archivio creato dallo studioso, che è anche stato tra i fondatori del primo Museo Erotico in Germania, situato a Berlino, riprende la tradizione creata da uno dei grandi precursori della Sessuologia tedesca, Magnus Hirschfeldt, il cui famoso “Institut fuer Sexualwissenschaft” era stato saccheggiato e distrutto nel 1933 dagli aderenti alla “Hitlerjugend”, la Gioventù hitleriana.
I libri facenti parte della biblioteca dell’Istituto di Hirschfeld erano stati poi dati alle fiamme nel famigerato “Buecherverbrennung”, il rogo dei libri sulla Opernplatz di Berlino, la piazza dell’Opera situata in fondo al viale Unter den Linden.