BERLINO – Ladro per amore dei libri, che in questo caso, comunque, valgono milioni di euro. La polizia tedesca ha fermato qualche giorno fa un geologo dell'Assia (ovest) dopo avergli trovato in casa circa 24mila volumi antichi, sottratti negli anni a oltre 50 tra biblioteche e collezioni private in Germania e all'estero.
C'erano libri dappertutto, hanno raccontato alla Dpa gli agenti impegnati nel sequestro nella villetta dove l'uomo vive con la sua famiglia, a Darmstadt. In gran parte si tratta di testi di scienze naturali, in particolare geologia. L'uomo e' stato arrestato grazie alla segnalazione di Adolf Heinrich Georg-Wilhelm Wittekind, principe di Waldeck e Pyrmont: un nobile 75enne, imparentato con la regina Beatrice d'Olanda, ed erede della biblioteca storica del principato di Waldeckschen, (collezione da 35mila volumi).
E proprio mentre usciva da quella biblioteca, lo scorso 21 febbraio, e' stato colto in flagrante il ladro – le cui generalita' non sono state rese note – mentre stava portando a casa altri 53 volumi. ''Un tipo intelligentissimo, mi aveva fatto un'ottima impressione'', avrebbe detto di lui il principe Wittekind. L'uomo, che lavora per il ministero della Scienza dell'Assia e in passato aveva diretto una biblioteca del Politecnico di Darmstadt, e' stato sospeso dal servizio. Di lui i media hanno rivelato l'eta', 45 anni, che e' padre di due figli e in passato ha fatto politica a livello locale con l'Spd.
I preziosi libri – tra cui un volume del XVI secolo – sono stati sequestrati e trasportati in un luogo tenuto segreto per ragioni di sicurezza: ''Valgono milioni'', ha spiegato la direzione della polizia locale. Non e' chiaro cosa abbia spinto il geologo ai furti, e' stato pero' accertato che non ha mai tentato di vendere i volumi. Secondo il principe Wittekind si tratterebbe di una specie di patologia, scrive la Dpa: ''Bibliomania''.
