BERLINO – La stampa l'aveva ribattezzata l''Eroina di Berlino' e oggi la capitale tedesca piange la donna che forse ha fatto di piu' per promuovere la donazione di organi in Germania: Claudia Kotter, fondatrice dell'associazione 'Junge Helden' (giovani eroi), e' morta all'eta' di 30 anni.
Un'immagine di una Kotter sorridente campeggia sulla prima pagina del tabloid B.Z., che le dedica un lungo servizio nel quale ripercorre la breve vita della donna, diventata in pochi anni uno dei volti piu' conosciuti delle campagne per la donazione di organi.
E' infatti grazie al suo impegno che migliaia di giovani tedeschi oggi conoscono il problema della carenza di organi che affligge gli ospedali del paese. La stessa Kotter, affetta da una rara malattia di origine autoimmune (la sclerodermia), aveva aspettato ben quattro anni prima di ricevere un nuovo polmone, all'eta' di 25 anni.
E nell'attesa aveva fondato la 'Junge Helden'. Grazie al suo impegno, era diventata una vera esperta in questo campo. Tanto che fino a poche settimana fa collaborava con il parlamentare socialdemocratico (Spd), Karl Lauterbach, alla proposta di una nuova legge sui trapianti.