La caccia al pedofilo si fa con un reality show in Germania. Si chiama “Tatort Internet” (“Internet, scena del crimine”), in onda su Rtl 2.
E’ un docu-reality che racconta come si stana un pedofilo: da un lato presunti maniaci e dall’altro giornalisti, psicologi e polizia. Poi collaborano delle volontarie adolescenti che si offrono di fare da esche per le puntate, dieci in tutto.
In pratica viene delegata al pubblico l’attività della giustizia ed è gogna. In molti hanno fatto appello perché il programma chiusa. Spiegel Online parla di tv-trash: «Invece di informare genitori e bambini, lo scandaloso format spinge su effetti scioccanti a buon mercato»; per il Kölner Stadt-Anzeiger è una pericolosa «caccia all’uomo». La Süddeutsche Zeitung scrive «Internet non è il solo luogo dove avvengono questi crimini: le statistiche ci dicono che l’80 per cento degli abusi sessuali si verificano in ambito familiare o nell’ambiente sociale».
