BERLINO – Finito all'alba il viaggio più lungo della storia di 'Castor', il treno che trasporta scorie nucleari in Germania, le proteste, ormai al quarto giorno, si sono spostate sulle strade: quelle che portano al sito di stoccaggio di Gorleben, in Bassa Sassonia. L'area, destinazione finale del carico del convoglio, e' presidiata da centinaia di antinuclearisti, che intendono bloccare i camion, che dovranno sversare i rifiuti ad alto contenuto radioattivo in una discarica ritenuta da chi protesta non idonea.
Il viaggio di Castor e' durato 116 ore: e ha cosi' segnato un record nella storia di una contestazione che torna a far parlare di se' ogni anno, con l'arrivo dei treni. Nel 2010 ne impiego' invece 92.
Secondo i leader della protesta, cui ora si e' unita anche Greenpeace, sono circa 1600 le persone che si sono radunate sulla strada verso Gorleben, per impedire le operazioni. Il bilancio della polizia e' invece di 500 manifestanti. Una delle due possibili strade che portano al sito di stoccaggio e' stata bloccata con 25 trattori.