Circa 90 camerieri nella città tedesca di Ratisbona hanno annunciato che rifiuteranno di servire i neonazisti dopo che una banda di naziskin alcune settimane fa ha aggredito un loro collega che cercava di difendere una donna nera e il suo bambino. Il cameriere era riuscito a cacciare dal bistrot in cui lavora il gruppo di ”teste rasate” che molestava la donna, ma è stato riconosciuto, aggredito e picchiato una decina di giorni dopo da sei di loro.
Quest’ultimo episodio ”è stato chiaramente una vendetta. Noi vogliamo mostrare che i neonazisti non sono benvenuti e che noi non li serviremo”, ha dichiarato Juba Akili, una delle organizzatrici dell’iniziativa ”Niente servizio per i neonazi”, che raggruppa circa la metà dei bar e dei ristoranti della città bavarese, circa 120 chilometri a nord-est di Monaco.