Il Telegraph spiega che la sindrome di Cotard è piuttosto rara, e pare colpire principalmente le persone affette da gravi forme di depressione. Lo stesso Graham, clinicamente depresso, ha cominciato ad affermare di essere uno zombie otto mesi dopo aver tentato il suicidio. L’uomo ha smesso di fumare, di parlare e di mangiare perché “non ce n’era bisogno, dal momento che ero morto”.
Dopo mesi di terapie e cure Graham è riuscito a sconfiggere la sua malattia e tornare a vivere una vita normale. “Non volevo vedere nessuno. Non aveva senso – racconta Graham – Non provavo più piacere per nulla. Adoravo la mia automobile, ma non mi ci avvicinavo mai. Tutte le cose che mi interessavano sono scomparse. Ho perso il senso del gusto e dell’olfatto. Non aveva senso mangiare perché, tanto, ero morto. Parlare era una perdita di tempo perché non avevo mai avuto niente da dire”.
Graham è anche andato nel cimitero della sua città, convinto che quello fosse l’unico posto adatto a lui. “Era il posto più vicino alla morte che potevo raggiungere, ma poi è arrivata la polizia e mi ha riportato a casa”.