Scricchiola in Gran Bretagna il mito dell’indipendenza dei giovani, fuori casa ed economicamente autonomi dalla famiglia giĆ a 18 anni. Secondo il “Times” di Londra infatti i britannici tendono sempre di più ad assomigliare agli italiani “mammoni” per antonomasia e, più recentemente, anche “bamboccioni”.
Il quotidiano londinese rivela che secondo le ultime stime rese note dall’Office for National Statistics, un quarto degli uomini tra i 25 e i 29 anni vive ancora in famiglia, mentre solo una donna su otto alla stessa etĆ non ha ancora lasciato la casa d’origine. Incapaci alla soglia dei trent’anni anni di far funzionare una lavatrice o di cucinarsi qualcosa da soli, questi giovani appartengono alla nuova generazione dei “mummyās boys”. Ā«Stanno diventando – si chiede il “Times” – come gli italiani conosciuti in tutto il mondo per il loro essere “mammoni”? In Italia il 37% degli uomini tra i 30 e i 34 anni vive ancora in casa con i genitori, una percentuale doppia rispetto alle donne. E anche i politici cominciano a manifestare insofferenza per questa situazioneĀ».
La scorsa settimana, ricorda il quotidiano, il ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta, dopo aver ammesso di essersi fatto rifare il letto dalla madre fino all’etĆ di 30 anni, ha proposto una legge per far sƬ che i giovani si emancipino dalla dipendenza materna perchĆ© ”la vita facile e l’essere viziati” rischia di trasformarli in ”inetti incapaci di badare a loro stessi”.
