In Gran Bretagna, un’insegnante di religione, Madeleine Martin, 39 anni, e madre di due figli, è stata condannata a 32 mesi di reclusione per aver avuto una relazione con un suo alunno di 15 anni. La donna, residente a Manchester, incontrava il ragazzo, che era diventato una vera ossessione, in auto, al parco e persino a casa sua, dove a volte assisteva gli allievi.
I due si scambiavano anche 10 messaggi per notte su Facebook, e si erano fatti tatuaggi identici per San Valentino. La relazione fu interrotta di comune accordo, ma il ragazzo ha raccontato tutto alla madre, che ha denunciato l’insegnante alla polizia. Martin, che ha ammesso di aver avuto rapporti con un minorenne, ha raccontato che all’epoca aveva seri problemi con suo marito, esprimendo il suo rimorso per quello che ha fatto. In una dichiarazione letta in aula, il 15enne ha invece detto che era diventato lo zimbello dei suoi compagni e si vergognava del tatuaggio. È stato inoltre stabilito che l’insegnante rimarrà iscritta a vita al registro dei condannati per reati sessuali.