
GRECIA, ATENE – Novantatre immigrati siriani chiusi in una carrozza di un treno merci sono stati liberati dalla polizia nel nord della Grecia, dopo essere stati ingannati da trafficanti di essere umani che li avevano messi in viaggio nella direzione sbagliata.
I migranti, tra cui 18 bambini, sono stati scoperti presso la città di confine di Idomeni e hanno detto alla polizia di essere saliti sul treno appena oltre la frontiera con la Macedonia dopo aver pagato 500 euro a testa ai trafficanti per viaggiare verso nord in Serbia.
La polizia ha detto che i migranti non sono stati arrestati e non hanno bisogno di cure mediche.
