ATENE – Gravi disagi anche oggi per i cittadini greci, e quelli ateniesi in particolare, a causa dello sciopero di tutti i mezzi di trasporti pubblici giunto oggi alla seconda giornata. I lavoratori del settore protestano contro la misura governativa che prevede la messa in atto della ''sospensione provvisoria'' del personale in eccesso, almeno il 10%, nelle imprese a partecipazione statale e in altri enti statali, mentre i proprietari di taxi protestano contro la liberalizzazione della loro professione.
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Yiannis Ragusis, da parte sua, ha rivolto un appello ai lavoratori del settore di comportarsi responsabilmente e di decidere le loro azioni in base all'interesse generale, ricordando che il settore dei trasporti pubblici in Grecia continua a produrre debiti che nel 2011 toccheranno i 150 milioni di euro.
