Tra i greci e i turchi, si sa, non corre buon sangue, neanche quando il nodo del contendere è lo yogurt. A quanto pare l’azienda svedese Lindahls se n’e’ dimenticata quando ha messo sul mercato il prodotto confezionato in un vasetto che reca in bella mostra a colori un signore con fiorenti barba e baffi.
Il fatto è che la Lindhal, come conferma che il suo yogurt è prodotto con una ricetta originale turca, non ha fatto caso che il signore in questione non è turco, ma greco.
Un amico del signore ritratto sul vasetto che vive a Stoccolma, Athanasios Varzanakos, ha avvertito l’interessato, che è andato su tutte le furie qundo ha saputo che viene spacciato per turco, ed ha pensato bene di far causa alla Lindhal per oltre cinque milioni di euro.
Ha dichiarato alla radio svedese l’amico che l’ha avvertito dell”’oltraggio”: ”si è sentito offeso e non riusciva a capire come fosse stata possibile una svista del genere”.
Tutta colpa della Lindhals, e’ stato accertato. L’azienda aveva bisogno della foto di un personaggio adatto sui suoi vasetti di yogurt ”turco” e quando in una agenzia fotografica ha visto il signore coi baffi ha pensato che come turco andava benissimo.
”Abbiamo acquistato la foto pensando che tutto fosse in regola”, ha dichiarato il chief executive Anders Lindhal, ”e nessuno ci ha avvertito che il signore coi baffi è greco e non turco”.
