LONDRA, 13 AGO – Il governo britannico deve fare i conti con problemi sociali ''con radici profonde'', con intere comunita' che sono state ''lasciate indietro'' dal resto del Paese: lo ha dichiarato il ministro delle finanze britannico, George Osborne, alla luce dei gravi disordini esplosi nei giorni scorsi in varie citta' dell'Inghilterra.
''Ci sono problemi sociali con radici profonde che dobbiamo affrontare'', ha detto Osborne alla Bbc. ''Ci sono comunita' – ha proseguito il ministro – che sono state lasciate indietro dal resto del Paese. Ci sono comunita' che sono tagliate fuori dalla linfa vitale del resto del Paese''.
Osborne ha tuttavia precisato che il governo e' impegnato in una politica di austerita' e che, malgrado i disordini, la riforma della polizia, che prevede due miliardi di sterline di tagli e la perdita di 30.000 posti di lavoro, andra' avanti.