ROMA, 12 LUG – Bottiglie incendiarie, sassaiole, auto date alle fiamme, allarmi bomba, un autobus sequestrato e guidato a gran velocita' contro un cordone di sicurezza delle forze dell'ordine: la mai sopita rabbia dei cattolici esplode ancora una volta in una guerriglia urbana che scuote Belfast.
La violenza si scatena mentre la confraternita protestante dell'Ordine d'Orange si prepara a guidare migliaia di lealisti alla marcia per commemorare la battaglia dei Boyne, che segno' la vittoria dei protestanti del 1690, con re Guglielmo d'Orange schierato contro il cattolico re Giovanni. Scatta la mezzanotte: nei quartieri protestanti si accendono i tradizionali falo' che danno l'avvio alla festa. Nel distretto di Broadway, nella parte ovest della citta', si infiamma la protesta e cominciano gli scontri.
Il bilancio e' di 22 poliziotti feriti, alcuni medicati in ospedale, altri dal soccorso mobile, ma nessuno di loro viene segnalato in pericolo di vita. Sconosciuto invece il numero dei feriti tra i manifestanti che le foto ritraggono con i volti nascosti da cappucci e passamontagna, mentre agenti in tenuta antisommossa li disperdono con cannoni ad acqua e proiettili di gomma.
L'astio deflagra nelle strade: i manifestanti sequestrano un autobus, facendo scendere l'autista ed i passeggeri, e lanciandosi a gran velocita' contro uno schieramento delle forze dell'ordine, per andare a schiantarsi poco distante. Intanto nella parte nord della citta', un'allerta bomba, rivelatosi poi un falso, costringe ad evacuare varie abitazioni per alcune ore.
Proprio ieri politici e religiosi avevano rivolto appelli trasversali affinche' la tradizionale commemorazione potesse tenersi in un giorno di pace. Anche perche' nelle ultime due settimane si sono registrati i peggiori incidenti interconfessionali da molti anni. Incidenti che hanno risvegliando lo spettro della violenza che aveva causato 3.500 morti in un trentennio, prima della firma degli accordi di pace del 1998.
Il leader del cattolico Sinn Fein Martin McGuinness, vicepremier dell'Ulster, ed ex militante dell'Ira Martin, ha descritto i manifestanti come hooligans ubriachi. ''Quelli che si sono trovati ieri sera a Broadway sono arrivati da diverse parti di Belfast, per infliggere dolore, fare del male alla comunita' locale ed attaccare la polizia''.
