Il conte di Glasgow: 'I graffiti decorano il castello'

LONDRA, 29 AGO – Per molti appassionati della storia l'idea di un edificio antico ricoperto di vistosi graffiti e' un sacrilegio. Ma per altri, come il Conte di Glasgow, i disegni di strada meritano piu' della dimora storica.

L'aristocratico proprietario del Kelburn Castle, un castello scozzese del XIII secolo, ha infatti chiesto che i disegni psichedelici che ricoprono la facciata del suo maniero non vengano rimossi, anzi vengano considerati parte integrante della struttura a tempo indeterminato.

Il castello situato nella contea dell'Ayrshire settentrionale, ha subito la controversa trasformazione nel 2007 quando, dovendo restaurare la facciata dell'edificio, i proprietari ebbero l'idea di farlo decorare con i graffiti. I disegni coloratissimi furono eseguiti da artisti di strada brasiliani pagati 20.000 sterline e ricordano le decorazioni di una metropolitana piuttosto che una antica residenza nobiliare.

La contea di North Ayrshire diede ai graffitisti il permesso di lavorare sulla facciata del maniero in questa chiave contemporanea a patto che si sarebbe trattata di un'opera temporanea della durata complessiva di tre anni. Oggi, alla scadenza del periodo, il Conte di Glasgow ha fatto appello a l'ente Historic Scotland per chiedere di non rimuovere i graffiti.

A detta del proprietario, la cui famiglia possiede il castello da ottocento anni, la proprieta' e' diventata un'icona della zona che attira visitatori entusiasti da tutto il mondo. Inoltre il castello decorato e' stato recentemente inserito nella top ten degli esempi di street art piu' interessanti del mondo compilata dal Guardian, a fianco ai lavori di Banksy a Los Angeles e alla Favela Morro Da Providencia di Rio de Janeiro.

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Alberto Francavilla