BRUXELLES – ”Gli Stati membri più direttamente interessati dai movimenti migratori necessitano della nostra fattiva solidarietà”. E’ quanto si legge nella bozza di conclusioni del vertice straordinario dell’Ue sulla crisi libica. Il tema della solidarietà europea sul dossier immigrazione era stato sollecitato con forza dall’Italia nei giorni scorsi. Nella bozza del vertice si invita inoltre il Consiglio, in cooperazione con la Commissione, a presentare prima del summit Ue di giugno ”un piano per lo sviluppo di capacità di gestione della migrazione e dei flussi di rifugiati”.
Nella bozza di conclusioni del vertice si sottolinea come l’Unione europea, ”gia’ attivamente impegnata, in particolare con l’operazione Hermes 2011 lanciata da Frontex”, sia ”pronta a prestare ulteriore assistenza”. ”In particolare – si legge – si richiede agli Stati membri di fornire a Frontex ulteriori risorse umane e tecniche in funzione delle esigenze. La Commissione e’ invitata a mettere a disposizione risorse supplementari. Il Consiglio europeo sollecita il rapido raggiungimento di un accordo sulle disposizioni che potenziano le capacita’ dell’agenzia”.
L’Ue, si assicura inoltre, ”si consultera’ con i Paesi interessati della regione per quanto riguarda il sostegno tecnico-finanziario atto a migliorare il controllo e la gestione delle frontiere, nonche’ le misure atte a facilitare il rimpatrio dei migranti nei Paesi d’origine”. Da qui l’invito rivolto al Consiglio ‘Giustizia e affari interni’ di riunirsi e preparare, assieme alla Commissione ed entro il consiglio europeo di giugno, un piano europeo di gestione dei flussi migratori.
