Ma a chi sono andati tutti quei soldi? Il destinatario del bonifico è un pensionato, che però non ha fatto in tempo a rallegrarsi dell’inaspettata fortuna perchè la banca subito dopo lo ha contattato.
La 48enne impiegata nella stessa banca, addetta al controllo e responsabile dei bonifici, non si era accorta della clamorosa svista ed aveva dato il suo ok. Appena più tardi un altro impiegato ha notato il pasticcio e lo ha subito corretto. Per il datore di lavoro l’incidente era la prova che la donna era colpevole: sarebbe stato suo il compito di vigilare sui relativi documenti. La banca ha pertanto accusato l’impiegata di negligenza sul posto di lavoro e l’ha licenziata in tronco. A torto, ha confermato poi il Tribunale regionale del lavoro dell’Assia.